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Sacrificarmi
07:56
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Distesa ascolto il lento girare dei pianeti, il frantumarsi delle stelle
guarda il mio corpo immobile,
si fissa la sua immagine di carne pulsante
E non c'è nulla da fare, non si può più controllare
così come il flusso incerto, come lo schianto liquido
e si annodano le vene, ma tu non le vedi
Distesa lentamente sprofondo nello spazio
circostante la mia faccia, bianca è la galassia spezzo il suono lo rintreccio
e mi circondo di me stessa....cado...
Se avessi avuto undici bocche, o almeno due, te lo direi....
Ora la luna è incazzata e non le importa più di nulla
è terra pronta per essere masticata.
Non possiamo fare nulla distesi con le mani conficcate nella pancia
non ci resta che osservare, sopra l'erba ci si adora distruggendosi.
le gambe che si staccano, l'ombra di noi stessi
si prepara a fare guerra coi molteplici pianeti.
Come aria sopra il tuo sepolcro soffia!
Passa e si disperde...
non mi importa più di nulla mi abbandono e mi trasformo
entrandoti nel corpo... plasmo!
Uccidimi ora guarda la sfera di liquida armonia ti sta chiamando
dentro al tuo corpo mi nasconderò
...mi voglio sacrificare...
ARK 2001
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3. |
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Non vede su corpi anneriti
gravare una bara
Non vede nel vitreo degli occhi
umana emozione
Non vede che passi
da campane scanditi
lenti marciando, lo sguardo nel vuoto,
la mente non pulsa, pertanto si getta,
in vita dall'alto, li vede pian piano
i cadaveri uniti nell'estraneo dolore
dell'ultimo uomo
che al suolo ora muore!
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4. |
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Palpitano emozioni strane in luoghi liberi da ansia
giornate davanti sfreccianti volatili da ali spezzati
pertanto rinchiudono a soli colanti crepuscoli accesi
da corpi lasciati al suolo a sparire.
asfalto cola da case abitate morenti gli assenti eredi
di questo solitario acciaio lucente
Dentro e intorno si accalcano dentati ingranaggi
intrisi di sangue in lenta fusione con terra.
Non vedo perche' non voglio,
guardami perche' non posso!
Agitatevi ora davanti al cadavere di questa stagione bruciante
discorsi monotoni dinnanzi a vite incandescentemente candide
gridano silenzio e la folla si ammassa
al cospetto di fuoco investito si accalca la massa,
traspare da vesti unte di caldo in ultimo presente
Si compatta ora il corpo di fiumane di genti
attorno al genocidio preparato da mesi
inghiottiti da lava grigiastra!
Si spegne la mente pensante
carpendo il lamento di fine del tempo
DEJA-ARK 2001
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5. |
Spleen
06:34
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6. |
Divorata
06:50
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Solitario fuggente uomo in disordine apparente
Mangio medusa al tavolo fumante di maschere
Uscendo dal bagno mi alzo, vorrei ucciderti piano
e vomito sul divano non mio
di vino e luci soffuse mi vesto.
affondi le unghie nel buio eppure ho paura
lascia le mie mani, ora parole si rincorrono
ma non ascolto piu', non voglio sudate dita sul collo
soffocarmi in panno imbevuto.
Si accordano al mio cospetto
gli invitati divorano il mio essere su piatto d'argento.
vorrei esterno disgusto mostrare
sorrido appannata di nausea che sbava, ferire
l'ora adesso e' interna il momento di tempo
finisce il ricorso al pensiero svanisce.
Angosciante il mio risveglio domani
temo di poter oltremodo ricordare,
cigola ora la stanza accanto
ma non sono la sola, non basta,
il rimpianto divora
DEJA 2001
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7. |
Due
04:36
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Two in me can you see my other face?
Two in me I'm in love with deadly thoughts
two in me I want kill myself with my heands
two in me leave me alone with my too me.
You love me, I kill your soul
I love you, you leave me alone (I'm due).
Il particolare svanisce, si disperde nel fumo
dell'ultima esplosione, nebulosa nera avvolge
drappo di lutto, i corpi che non piu' hanno un nome.
La distanza accresce, si disperde nell'indifferenza
dell'ennesima uccisione, freddezza glaciale invade
stendardo d'orgoglio, i volti di cui ora si sa il nome.
I'm in war with myself. due
I am no one I am due
do you know my two faces, due
I am killed and I'm the killer, due.
I am two
DEJA-ARK 2001
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8. |
L'ultima Cena
05:44
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Bianca, la stanza, la luce splendeva di riflesso
in un pallido specchio
accecata dal bagliore delle pareti in ceramica linda
risuonavano i miei passi, avanzavo, lenta
in preda ad un tremito che poco si armonizzava
con il tempo sospeso, candida lei mi aspettava
quasi a confondersi con il candore del luogo.
Bianca, la pelle, la luce nel verde
gli occhi spaventati abbagliavano la mia debole mente
nel pallore del viso si specchiava affannato il mio respiro
eterea lei mi guardava
quasi a ridurmi a cessare il mio timido passo.
La carne delle sue labbra si dischiuse in un tenue sorriso
nulla poteva arrestare il mio volgermi verso il suo corpo.
Dinnanzi al suo seno, fremente volsi la mia mano
violenza parean le dita sul suo petto sinuoso.
Cornice i neri capelli di un volto di perla, perfetto!
E lei mi osservava immobile, osavo nel solo fissarla
ma non i bastava, sfidavo nel solo baciarla.
Tumulto di sensi, voci nel cranio
gridavano di non mi fermare
spasmi da dentro mi agitavano contorcendo lo spirito
possedevo la polpa del suo vitreo corpo
annebbiata ma non mi bastava
nel mio interno volevo sentirla
affondai la mia bocca sul suo collo tremante
assaporando il sospiro che nel mio si spegnea.
DEJA 2001
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9. |
Godeath
16:38
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Vorrei trapassarmi la testa con il tuo corpo
le mani sugli occhi staccate dai polsi
in silenzio ad ascoltarmi nel khaos.
Vorresti guardarmi negli occhi e capirmi
sarai il giogo che danza nel palmo del mio sorriso
Godeath senza vittima ha ucciso
Or ti mostro il mio volto e ti incanto, mi inganni...
Godeath
ARK 2001
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10. |
Egypt
04:06
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11. |
Darknuit
06:03
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Cessa ogni movimento, siedi, darknuit
sei cosi' piccola e tenera.
Lascia stare, non parlare, siedi, darknuit
senza neanche pensare a me.
Che mi dici? Che mi fai? Cosa sei?
Avvicinati, respirami, resistimi!
Che ti fai? Guardati, vomitami!
Saro' in te, smettila, resistimi!
Perche' sei sofferenza isterica, magra
morte insegui, sorridi ingenuamente e siedi
Sprofondo nei tuoi occhi troppo grandi, tristi
sbatti, urla, piangi, lotta contro te!
Sola, ora....
(quello che si smuove in me)
Ora uniti in un abbraccio perfetto, darknuit
compatta deforme creatura
Reclini il capo su di me
muoio, muori, aspettami....
ARK 2001
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12. |
Track n'33
02:11
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